Boll ci riprova con un film di guerra sul Vietnam e parte da una idea niente male.I Tunnel rats erano i soldati che combattevano in stretti cuniculi sotto le giungle vietnamite scavati dai vietcong per colpire di sorpresa i marines. Boll cerca di unire Descent a Platoon (con anche un po' di Predator) ma come al solito ne viene fuori un pasticcio. Il problema è che Uwe non ha il senso del ridicolo e scrive (e quindi dirige) scene ridicolissime. Sarà il budget che non permette di spingere sull'azione ma Uwe non riesce ad esimersi dai tempi morti. Il film spesso scade nella noia e, purtroppo, negli sterotipi. E' sicuramente una delle cose migliori fatte dal regista tedesco tecnicamente ma pecca sempre in sceneggiatura dove, alcune forzature sono poco sopportabili. E' ovvio che nessuno si fumerebbe mai una sigaretta in un tunnel di 30 cm come è pazzesco che, nel giro di pochi secondi, il riconcigliamento tra Viet e Marines possa essere così repentino. Possiamo tranquillamente dire che tecnicamente Boll è cresciuto ma deve avere l'umiltà di capire che le sceneggiature vanno scritte con criterio. Magari da qualcun'altro che capisco cosa e ridicolo e cosa no.
di Gianluigi Perrone
Thursday, May 29, 2008
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