Tuesday, July 22, 2008

Scherzo letale (April's fool day) di The Butcher Brothers


Mesi fa avevamo recensito con un certo gusto l’interessante film dei Butcher Brothers (che tra l’altro non sono fratelli), “The Hamiltons”, pauperistica, ma non disprezzabile opera horror sulla disgregazione familiare. Quindi nell’accingerci a questo ennesimo remake di un classico del cinema slasher, “Pesce d’aprile” di Walton, lo abbiamo fatto con le più belle premesse avvalorate dall’idea dei due finti fratelli registi alle prese con un budget questa volta decente. “Scherzo letale” (questo il nuovo titolo italiano) inizia davvero bene, forse troppo, con queste carrellate da grande opera hollywoodiana, ma subito si esaurisce con una messa in scena degli omicidi esangue, imbelle, banale, e con uno sviluppo della storia originale francamente patetica. Se il vecchio film di Walton risultava riuscito per la sua aria stralunata da proto “scream” che analizzava, parodizzava, metteva alla berlina i limiti e le regole sotterranee del genere slasher, “Scherzo letale” non fa questo, ma arranca come un condannato a morte verso il colpo di scena finale che si vorrebbe travolgente e imprevedibile, ma invece risulta eccitante come lo è per una moglie un marito addormentato davanti alla tv. Il reparto attori è imbarazzante, con queste facce da culo d’interpreti che non sanno se stanno recitando Shakespeare o la pubblicità del panettone Melegatti, che possiedono la profondità di immedesimazione del personaggio pari a quella che avrebbe una mangusta del Nicaragua se per mestiere dovesse interpretare un horror. Dispiace per la bellezza mal utilizzata di Taylor Cole, improponibile come attrice, ma meritevole di ben altri film capaci di sfruttare in maniera più costruttiva i doni che madre natura ha dato a questa ragazza. Suggerirei un bel film hard di Michael Ninn. Meno male che Dio ha voluto che questo abominio uscisse solo in Italia per il mercato dvd. Da dimenticare in fretta senza tanti problemi.
di Andrea Lanza