Film di denuncia sulle torture subite dai prigionieri dell'IRA. Negli Hunger Strikes della Maze Prison in Irlanda del Nord morirono 9 prigionieri per denutrizione nei giro di pochi mesi. Uno di questi era Bobby Sand. L'omonimo del grande attore Steve Mc Quen punta tutto sul dolore. Merda,sangue,tortura sono i punti di forza del film ma non si disdegna una regia raffinata. Come in Fuga di Mezzanotte la cattività è ai livelli di una tortura fisica e psicologica, dove la mente dei prigionieri veniva vessata dalla mortificazione più profonda. Il film colpisce soprattutto per il fatto di essere una storia vera perchè è difficile rimanere indifferenti a ciò che le forze dell'ordine inglesi fecero contro i terroristi. Questi ultimi protagonisti tutti allo stesso modo, uniti da un ideale, esprimono la propria convizione nell'unico dialogo del film che prova la loro implacabile dedizione alla causa, fino alla morte.
di Gianluigi Perrone
Wednesday, May 28, 2008
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