La Corea del Sud recentemente ha investito denaro in nuove tecnologie per la realizzazione di effetti di computer grafica e compagnia bella. Questo è il primo film in cui i Coreani si affidano totalmente a loro stessi per confezionare roboanti effetti speciali e scenari interamente costruiti col computer. L’opera è costata parecchi soldi e mette in campo un soggetto fantasy ambientato nel XIV secolo. Si narrano le gesta di uno spadaccino quasi impazzito per la perdita dell’amata, che si ritrova in una sorta di paradiso popolato da creature bizzarre. Il problema di questo film, se così lo si può definire, è la sua totale inutilità, non ha una storia che sia degna di essere seguita per la banalità quasi scioccante che la caratterizza. Si vede che per gli effetti speciali ci hanno messo anima e corpo, ma si sono chiaramente dimenticati di curare tutto il resto a partire dalla sceneggiatura, pessima, che di conseguenza rovina recitazione e dialoghi dando sfogo al ridicolo involontario. La mania esterofila di Hero o La Foresta dei Pugnali Volanti ha decisamente stancato.Il prossimo giocattolone che produrranno sicuramente riceverà più attenzioni negli ambiti in cui un film va maggiormente curato, anche perché al botteghino in patria è stato un flop e perdere soldi non piace a nessuno. Da evitare come le peste.
di Davide Casale
Sunday, May 20, 2007
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment