Non propriamente un rape & revenge questo House on the Straw Hill aka Expòse aka Trauma,nonostante ci sia sia il tema della vendetta che quello dello stupro ma non conseguenza l'una dell'altro. Il film di James Kenelm Clarke ha qualche spunto interessante che però viene utilizzato in maniera imbarazzante ed unicamente ad uso delle scene di sesso. La storia è quella dello scrittore Paul,Udo Kier, che si ritira in campagna dopo il successo enorme del primo film per scrivere il secondo libro che,come si sa, è sempre il più difficile nella carriera di un artista. Richiama una dattilografa per aiutarlo nella scrittura del film,di cui si innamora. La ragazza viene violentata da dei balordi ma la cosa è assolutamente ininfluente nella storia. A tal proposito il film voleva sfruttare il successo di Cane di Paglia di Peckinpah e Last House on the Left di Craven(tant'è che il titolo non è che un mix) e aggiungerci una storia plausibile che alla fine è la cosa più interessante. Soprattutto per la figura di Udo Kier che sembra quasi un precursore del Jack Torrence di Shining per le assurdità che scrive se non fosse che il suo personaggio non impazzisce ed ha anche una giustificazione per non avere talento. Il rapporto tra Paul e la dattilografa Linda(Linda Hayden)infatti non è affatto casuale. Quasi tutto il film comunque si prosciuta tra scene di masturbazione e sesso promiscuo tra i personaggi,compresa la fidanzata del protagonista,la porno attrice Fiona Richmond,che è messa lì per fare solo quello,una delle facce più volgari che abbia mai scrutato dallo schermo.La fama del film si deve al fatto che fu bandito per la scena di stupro che contiene nel Regno Unito. A vederla non si direbbe.
di Gianluigi Perrone
Thursday, September 20, 2007
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