Black Christmas di Bob Clark è considerato (a torto o meno) il capostipite del genere slasher insieme ad Halloween ma 4 anni prima. Sicuramente il film di Bob Clark ha avuto una grandissima influenza del genere e a rivederlo ancora oggi è fresco ed efficace. Banalmente è la storia di un protagonista che semina vittime in una “sorority house” dopo averle perseguitate telefonicamente come il maniaco che è. Il film ha un sacco di elementi veramente audaci per il 1974,con queste giovani ragazze che si esprimono in maniera oscena e sono alquanto disinibite (soprattutto il bellissimo personaggio di Margot Kidder, la cui morte è uno dei momenti più belli del film). A questi divertiti momenti di pecoreccia volgarità si aggiunga un senso del macabro decisamente innovativo, magari oggi un po' vetusto ma ai tempi doveva essere agghiacciante. Bob Clark ha una maniera di girare fuori dal coro, modernissima con delle soggettive del killer che faranno scuola.
di Gianluigi Perrone
Thursday, September 20, 2007
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