Monday, January 15, 2007

LUCKY NUMBER SLEVIN di Paul McGuigan (2006)

Paul McGuigan continua il suo discorso personale con il noir sfumato sul pulp con risultati altalenanti.Finora l'apice della sua carriera era stato l'ottimo Gangster N 1 e con Lucky Number
Slevin prosegue sulla stessa falsariga,stavolta con un cast di invidiabile talento.Fulcro della vicenda è Slevin,interpretato da Josh Hartnett che sta cercando di costruirsi una carriera all'insegna della crime story,un nullafacente trovatosi suo malgrado alle strette tra due boss della mala scambiandolo per l'amico Nick che è misteriosamente scomparso.I gangsters lo
mettono nelle condizioni di dover uccidere un uomo e procurarsi 33.000 dollari entro tre giorni per non vedersi fare la pelle.Quella di Slevin è la classica storia che parte da un assunto per racchiudersi a spirale verso altre realtà che racchiudono una rivelazione finale completamente diversa e questo sembra essere ovvio sin dalle prime battute del film.E sono la prevedibilità degli eventi e la difficoltà da diventare storia a sè dallo stile di altri connazionali che impediscono a McGuigan di fare un salto di qualità.Il regista ha affinato la regia notevolmente e fa un ottimo lavoro cronologico,soprattutto nella prima parte del film,ma si perde in alcuni inutili manierismi come dialoghi troppo sopra le righe per non rimandare a inevitabili deja-vu e situazioni paradossali che danno sempre un pò il senso di forzatura.Il tema
della vendetta a lungo termine,ormai abusatissimo,necessita soluzioni inedite per non diventare un clichè intermittente.McGuigan è comunque raffinato e sicuro di sè dietro la macchina da presa ed è innegabile che un cast del genere,che vede gigioneggiare Ben Kingsley e Morgan Freeman,aiuta molto la visione.Eppure,anche l'apporto di Lucy Liu sembra decisamente sprecato perchè i personaggi non sono mai incisivi.Alla fine il migliore della partita rimane Bruce Willis che è evidentemente altrettanto valido nelle interpretazioni pacate minimaliste che in quelle muscolari.

di Gianluigi Perrone

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