Wednesday, January 10, 2007

HUSTLE & FLOW di Craig Brewer (2005)

Significativo esordio di Craig Brewer dietro la macchina da presa e indubbia nascita di un talento da tenere d'occhio.Hustle & Flow è un termine tecnico riferito alla musica hop hop,l'universo intorno a cui girano i sogni di Djay(Terrence Howard),un magnaccia squattrinato che campa coi soldi portati dalle sue tre prostitute:Nola,Shug e Yevette.La vita di Djay prosegue nel degrado più squallido coltivando il sogno di diventare una star dell'hip hop.Quando gli si presenta l'occasione di incontrare Skinny black,uno di quelli che ce l'ha fatta,il desiderio disperato di superare la mediocrità di quella vita fa volare troppo la fantasia e Djay,incontrato il vecchio amico Key(Anthony Anderson)comincia a produrre dei demo.Prodotto da John Singleton,sempre attento alla cultura black americana,H&F stupisce per il lucido lavoro di analisi del più basso sottobosco della comunità nera(in questo caso di Memphis).Grazie a un lavoro straordinario di attori(Howard è stato candidato per l'oscar Taryn
Manning e Taraji P Henson non sono assolutamente da meno)Brewer ci cala completamente nella dimensione più greve dell'american dream,di quel sogno talmente disperato perchè unica via di scampo dalla miseria più nera.Negli occhi di Djay c'è tutta la paura di chi non ha mai avuto nulla ed ha comunque tutto da perdere,mentre si aggrappa con le unghie a una pietosa bugie che gli possa dare l'opportunità solo di contemplare il sogno.Una grandissima parabola esistenziale che si avvale dell'atmosfera dei bassifondi neri mutuabile alla blaxploitation anni '70,di cui Hustle & Flow è uno dei pochissimi discendenti degni del nuovo millennio.A riprova di ciò,la presenza di Isacc Hayes,interprete del cult Truck Turner e pietra miliare del funky che risuonava in mille colonne sonore del filone blax,così come la colonna sonora del film,rigorosamente hip hop con pezzi cantati dallo stesso Howard,mette i brividi.

di Gianluigi Perrone

No comments: