Tre anni di attesa perché quel geniaccio di Edgar Wright partorisse il suo nuovo successo annunciato. Sì, perché questo giovane inglese ha talmente sbalordito con quella commedia horror a tema zombesco quale è Shaun of the Dead (in Italia è orrendamente L’Alba dei Morti Dementi) che non ci si poteva aspettare che un altro grande film, infatti il signor Wright, con Hot Fuzz, spacca letteralmente il culo!
I protagonisti sono ancora loro due, quello coi capelli rossi e quello grassottello coi capelli neri, quello che crea i casini. Il rosso è Simon Pegg e il moro è Nick Frost, il primo è un agente di polizia coi controcazzi, ma nella vita uno sfigato totale, personaggio che vive solo per il suo lavoro e lo fa maledettamente bene, al punto di suscitare invidie ed imbarazzo anche tra le alte gerarchie del corpo di polizia. Proprio per questo i capi della polizia di Londra decidono di trasferirlo in campagna, in un paesino che rappresenta la noia totale, un villaggio che vince da anni il premio del luogo perfetto. Non vi è crimine a Sandford ma non vi è nemmeno vita, solo noia. Infatti colui che va a completare la coppia perfetta, Danny ,il figlio del capo della polizia del villaggio agreste, si appiccica subito al nuovo arrivato mettendolo di continuo in imbarazzo tra sbornie, guai e un modo di fare sull’orlo della demenza.
Ci sono poliziotti e ci saranno delle morti misteriose, mica si tira indietro il regista, anzi, confeziona un intreccio classico nello stile, sebbene molto originale nei fatti e ci spinge dentro la delirante storia attraverso caratterizzazioni esilaranti e sopra le righe.
Si sprecano strizzate d’occhio a classici dell’action movie recenti o meno. Ogni momento del film è una citazione a successi di qualsiasi genere. Riconoscerete film come Point Break, Terminator II, Commando, Arma Letale II, Bad Boys, Cobra e molti altri, ma forse la citazione più geniale è proprio quella verso il finale a Last Action Hero, in cui si svela chiaramente e con un elegante inchino quello che il film è: la parodia della finzione che caratterizza gli action movies. Hot Fuzz è tutt’altro che una semplice parodia, ed è molto di più di un semplice film comico, non solo per gli inserti di splatter estremo ma per il montaggio perfetto, per le location che lasciano a bocca aperta, per l’atmosfera che riesce a creare il regista, che è unica, come unico è il trio dei due protagonisti e del regista. Un cult movie!
di Davide Casale
Friday, July 06, 2007
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