
Charlie Varrick è uno di quei classici fatti di mestiere e sapienza nel dosare le parti.Ottimi interpreti e una regia,quella di Siegel,sempre puntuale,attenta,ritmica e inconfondibile.Basti guardare l'assurdo rodeo finale tra un'automobile ed un biplano per rappresentare l'amenità di questa pellicola.La sceneggiatura è sapientemente pepata da dialoghi surreali,personaggi esasperati come Joe Don Baker nella parte del trucidissimo Molly,cafonissimo e antipaticissimo,John Vernon come Maynard Boyle,un banchiere mafioso dai modi raffinati o Sheree North,una fotografa a dir poco sensuale e da situazione divertenti e amorali come il protagonista che non si scompone più di tanto difronte alla morte della moglie e che architetta tutto stoicamente per battere da solo,indipendentemente,tutto il sistema.Sicuramente più di un regista moderno ha preso da Siegel queste magnifiche intuizioni(si parla naturalmente di Tarantino ma anche di Bryan Singer che per i Soliti Sospetti deve aver tenuto ben conto di questo film)e ne ha fatto tesoro.Walter Matthau immenso come sempre.
di Gianluigi Perrone
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